Quando nel lontano '66 una spaventosa alluvione travolse Firenze una
colata di fango investì il ricco patrimonio storico che rischiò di andare
perso
per sempre. Si mobilitarono giovani volontari da tutto il mondo che
arrivarono a
Firenze e si misero a disposizione per recuperare il possibile,
mi colpì molto
come riuscirono a salvare i libri inzuppati di acqua e fango,
ogni singola
pagina doveva essere separata dall' altra con infinita pazienza
per non
romperla, quindi veniva girata la pagina appena salvata mantenendola
separata
con un corpo asciutto sino al momento della sua completa
asciugatura. Alla fine
del recupero di ogni singolo libro scattava un
applauso liberatorio generale,
quindi si ripiegava subito la testa sul da farsi ognuno sul suo libro o se ne iniziava subito un altro.
Questo gruppo eterogeneo di persone prese il nome di " Angeli del fango",
senza
di loro quel patrimonio sarebbe andato distrutto oggi la cultura rischia
di
rimanere chiusa tra quattro mura senza avere l' opportunità di arrivare alla
gente a causa di sempre minori risorse a disposizione dei comuni, se vogliamo far si che questa venga divulgata dobbiamo mobilitarci
come allora.
A Poggio Berni, da poco più di un anno, esiste Museo Mulino Sapignoli, un museo dell' arte molitoria ove si racconta la vita del mugnaio, le operazioni della macinatura e tutti gli altri compiti che il mugnaio doveva assolvere, gli aneddoti legati ai detti inerenti il mulino e le sue storie. L'apertura del museo, per carenza di risorse, era legata agli orari della biblioteca realizzata al piano superiore del Mulino laddove una volta c'erano le stanze in cui viveva il mugnaio con la sua famiglia. Un orario esiguo visto che chi si reca in visita ai musei spesso ha a disposizione la Domenica in quanto gli altri giorni lavora. Serviva un'
apertura più
ampia di quella che si poteva offrire con la biblioteca,
affascinato ed
ispirato dall' opera degli angeli del fango di Firenze sono
diventato
un volontario che alla domenica, con altri " Amici del Mulino" si adopera per
mantenere aperto il
museo e ad introdurre i visitatori al mondo dell' arte molitoria, un'occasione per quanti vorranno conoscere come si svolgeva la vita al
mulino e come
funzionavano quelle macine che girando trasformavano il grano in
farina, noi
siamo lì a raccontarlo. Un gruppo di amici lieto di dedicare un po' del proprio tempo
alla divulgazione
della cultura.
Loris Dall' Acqua
Poggio Berni (
Rimini )