venerdì 23 novembre 2012

C'era una volta SAN LEO

SAN LEO

Ben 5.361 residenti nel lontano 1.936 nella città che ebbe anche l'onore di essere Capitale d'Italia, residenti che nel '61 scesero a quota 3.572, calando ulteriormente nel '71 anni in cui si scese a 2.739 abitanti oggi a quota 3.074. Che sia merito della forte attrattiva turistica questa ripresa riscontrata negli ultimi 40 anni? Così fosse si valutino attentamente in Valmarecchia le scelti inerenti la materia turistica, il potere decisionale della Valmarecchia turistica deve restare nella valle, aderire ad un consorzio con sede a Reggio - Emilia è preoccupante.

Loris Dall'Acqua

C'era una volta TALAMELLO

TALAMELLO

Erano 1.300 gli abitanti di Talamello nel lontano 1.936, se ne contavano 1.010 nel '61 numero che scese ulteriormente nel '71 anno in cui di residenti se ne registravano solo 716 un dato oggi in ripresa visto che se ne contano 1.117, ma quanti saranno disposti a restare se dovessero incombere nuovi disagi?
Loris Dall'Acqua

C'era una volta NOVAFELTRIA

NOVAFELTRIA

Una città rispetto agli altri 6 comuni in cui nel 1.936 vivevano ben 8.810 residenti, Novafeltria non è rimasta indenne dal "fenomeno dello spopolamento" sono infatti 7.716 quelli che ci vivevano nel '61 che scendono poi a 5.836 nel '71. Oggi sono invece 7.312, in ripresa rispetto al '71, ma forse la posizione baricentrica agli altri sei comuni, la presenza di maggiori servizi, i minori disagi essendo essa più pianeggiante le ha permesso di intercettare quanti abbandonavano gli altri comuni più piccoli e più montani.

giovedì 22 novembre 2012

C'era una volta CASTELDELCI

CASTELDELCI

Anche qui una parabola discendente, lontanissimi gli anni in cui di abitanti se ne contavano 1.791, era il lontano 1.936 una cifra che nel 1.961 si assottiglia a 1.184, che scende ancora nel 1.971 quando di abitanti se ne contano 811.

476 sono invece quelli che oggi vivono a Casteldelci.
Come per gli altri 6 comuni i mancati investimenti della Regione Marche che pare essersi accorta della Valmarecchia solo nel momento in cui questa ha iniziato a fare i bagagli per L'Emilia Romagna.

Incomprensibile la bocciatura del Parco Eolico un'opportunità di sviluppo pazzesca che purtroppo enti superiori hanno deciso di fare nell'Adriatico.

Loris Dall'Acqua

C'era una volta MAIOLO



MAIOLO

Nel 1.936 si contavano 1.791 abitanti nel paese dei forni, nel 1.961 scesero a 1.197, un dato che continua ad abbassarsi ulteriormente nel 1.971 quando si arriva a quota 874.
Maiolo oggi di residenti ne conta 854.
Occorrono investimenti in Alta Valmarecchia se si comincia a chiudere scuole, se si depotenzia l'ospedale Sacra Famiglia di Novafeltria, se la Provincia impedisce lo sviluppo economico con i propri strumenti programmatici, se viabilità e mobilità restano solo sulla carta si perderà la vera risorsa della Valmarecchia ovvero i suoi abitanti.

Loris Dall'Acqua

C'era una volta PENNABILLI

PENNABILLI

 Anch'esso vittima di SPOPOLAMENTO & SPOLPAMENTO come il resto dell' ALTAVALLE DEL MARECCHIA


 Nel 1936 nel Comune di Pennabilli si contavano 5.229 residenti, nel 1.961 scendono a 4.004, nel 1.971 si riducono a 3.041 oggi sono 3.098. Come per gli altri comuni dell'alta valle c'è stato un inesorabile abbandono della montagna il lieve rialzo odierno è dovuto alla percentuale di stranieri. Che siano attratti dai bassi prezzi degli immobili?

Loris Dall'Acqua

C'era una volta SANT'AGATA FELTRIA

SANT' AGATA FELTRIA

La carenza di servizi in Valmarecchia e la loro riduzione influiscono non poco sullo spopolamento dei paesi di montagna.
Nel 1.936 c'erano 6.601 residenti, nel 1.961 scendono a 4.423, nel 1971 calano ancora, si parla di 2.878 oggi invece sono 2.316 praticamente un terzo.
SE NON SI INVESTE IN SERVIZI, SE NON SI INVESTE IN PRODUTTIVITA', LO SPOPOLAMENTO PRENDERA' IL SOPRAVVENTO.

Loris Dall'Acqua