lunedì 12 marzo 2018

LA DAMA DEL BOSCO

La Dama del Bosco di Loris Morigi
       Ci sono storie che nascono dalla fantasia di un autore e storie fantastiche che invece prendono vita in maniera improvvisa ed inaspettata, storie ove all'autore non resta altro che raccontarle, ed è con enorme piacere che vi racconto la storia de "La Dama del Bosco".
       Era la sera del 17 dicembre del 2015, nella Sala dei Teatri della Biblioteca Baldini di Santarcangelo, era la presentazione di "Avevo detto che andavo per boschi" il primo libro del santarcangiolese Loris Dall'Acqua, un giallo che ruotava attorno ad un furto di opere d'arte edito da Marco Del Bucchia Editore.

La nuova Dama del Bosco di Loris Morigi
       Ospite della serata Loris Morigi, pittore iper realista conosciuto nell'ambiente come "il chirurgo" per la sua abilità e la sua precisione nel dipingere.
        Per l'occasione Morigi aveva portato con sé alcuni suoi quadri trafugati dal Caffè dei Girasoli ove erano esposti, allo scopo di ricreare al buio una delle scene raccontate nel libro, nella precisione quella in cui il protagonista rinviene in uno scantinato alcune opere d'arte.
      La bellezza delle sue opere non passa inosservata, una giovane ragazza presente alla serata rimane affascinata da uno dei suoi quadri "La Dama del Bosco".
      Un quadro talvolta è come fosse una finestra sul mondo, La Dama del Bosco doveva illuminare la stanza di Vanessa così, all'insaputa della figlia, la madre compra il quadro organizzandone la consegna per il compleanno di Vanessa.
      Il quadro diventa fonte d'ispirazione per le due donne, la loro immaginazione le porta a raccontare una storia fantastica in cui è protagonista la Dama del Bosco, una bella storia che poi faranno recapitare al pittore per fargliene omaggio.

Loris Dall'Acqua & Loris Morigi
     La   bellezza del gesto commuove Loris Morigi e sua moglie Mirella Zanotti (anch'essa pittrice) che ricambiano l'affetto dimostrato regalando loro un nuovo quadro di Morigi ispirato al racconto di Vanessa e Roberta, la dama del bosco mentre incontra il cervo circondata dalle farfalle tanto amate da Vanessa.
     La palla passa quindi a Vanessa e mamma Roberta che dopo il racconto stanno pensando di scriverci una canzone, una bella storia in cui il finale non è ancora stato scritto.
       La bellezza di questa storia sta nella storia che genera un'altra storia, nell'arte che genera altra arte ma soprattutto nell'arte che crea nuove amicizie.

Loris Dall'Acqua

giovedì 8 marzo 2018

MUSE AL MUSEO

Un quadro di Maria Grazia Innocenti
L' Associazione de' "Gli Amici del Mulino Sapignoli", dopo le storie dedicate al passaggio del fronte in Valmarecchia  presentate con successo lo scorso 18 febbraio,  prosegue nell'organizzare eventi volti ad arricchire le aperture straordinarie che, indicativamente, si svolgono ogni prima e terza domenica del mese. Saltellando come folletti da una domenica all'altra, la prossima domenica 11 marzo 2018 alle 16.00 sarà l'occasione per rendere omaggio alla donna con l'iniziativa "Muse al Museo", evento che raccoglie storie e poesie dedicate alla figura femminile.
       Durante l'incontro gli scrittori:

- Maria Grazia Piloni, che di sé dice "Gli universi non  mi bastano per andare per mondi. Oltre sempre."
- Nevio Semprini, per lui fotografia e scrittura in ogni loro forma sono i mezzi espressivi più amati;
- Annalisa Teodorani, poetessa dialettale santarcangiolese,
leggeranno alcuni brani e poesie del loro repertorio letterario, nei quali  descrivono quello che rappresenta la donna nella cultura popolare.
Oltre alle letture, ad allietare i presenti  l'accompagnamento musicale di Lara Cesari e Tatiana Arlotti e un siparietto teatrale sceneggiato da Daria Rocchi e Nadia Guidi della compagnia teatrale "La Mulnela". Al termine un momento conviviale con un "aperitivo in rosa".
Appuntamento quindi a domenica 11 marzo 2018 alle 16.00 al Museo Mulino Sapignoli a Santo Marino di Poggio Torriana.
Amici del Mulino Sapignoli