giovedì 22 novembre 2012

C'era una volta CASTELDELCI

CASTELDELCI

Anche qui una parabola discendente, lontanissimi gli anni in cui di abitanti se ne contavano 1.791, era il lontano 1.936 una cifra che nel 1.961 si assottiglia a 1.184, che scende ancora nel 1.971 quando di abitanti se ne contano 811.

476 sono invece quelli che oggi vivono a Casteldelci.
Come per gli altri 6 comuni i mancati investimenti della Regione Marche che pare essersi accorta della Valmarecchia solo nel momento in cui questa ha iniziato a fare i bagagli per L'Emilia Romagna.

Incomprensibile la bocciatura del Parco Eolico un'opportunità di sviluppo pazzesca che purtroppo enti superiori hanno deciso di fare nell'Adriatico.

Loris Dall'Acqua

2 commenti:

  1. Il parco eolico di Casteldelci non è stato bocciato per stranezze eco-ambientali, ma semplicemente perchè non era gestito e non era in mano ad un certo potere... Pensare che il maggior oppositore al Parco eolico di casteldelci in regione Emilia-Magna è stato un assessore che scorazza per tutta la regione a presentare il libro un libero, credo del filgio, e se ne stà ne macchione perchè spera di essere il candidato alla successione di Errani....
    Lo stesso, mentre bocciava assieme ad Italia Nostra il parco di Casteldelci, con la Provincia di Rimini, con l'ENI e compagni vari sta spendendo centinaia di milgiaia di euro nelgi studi con l'università di Bologna per studiARE IL VENTO( CHE NON C'è!!!) sul mare davanti a Rimini, perchè vorrebbero mettere un enorme parco Off Shore eolico davanti alla spiaggia di Rimini a ben 12 KM il che vuol dire che si vedrebbe benissmo dalla costa e dall' entroterra... questo non è SCEMPIO????.. Però intanto i soldi girano e girano... ma le pale eoliche non gireranno mai nè a Rimini perchè non c'è il vento nè a Casteldelci perchè i SIGNORI non lo hanno voluto, ma non si sa mai... si aspetta il pronunciamento della CORTE EUROPEA, che spesso a certi intrallazzatori nostrani non li ascolta!!!!!!!!!!!!!!

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    1. Purtroppo certe logiche di partito prendono il sopravvento sull'interesse comune. Il parco eolico era un grande progetto che avrebbe creato posti di lavoro in Alta Valmarecchia purtroppo pare non si sia tenuto conto di questo così come non si è voluto mediare. La bontà di un progetto è tale quando chi decide può decidere anche chi ne raccogli i frutti? Senza quel progetto la valle è un po' più povera ed il rischio spopolamento è sempre dietro la porta.

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