venerdì 26 maggio 2017

POGGIOTORRIANESI IN RACCONTI ROMAGNOLI

       Dal concorso letterario RuleDesigner curato da Stefano Andrini,  l'antologia "Racconti Romagnoli 2017", una raccolta pubblicata da Historica Edizioni.
       Tra i racconti premiati che sono entrati a far parte dell’antologia “Si accendono le luci” di Silvio Biondi e “L'orologio era fermo alle 8.35” di Loris Dall’Acqua, entrambi di Poggio Torriana. Lo stesso volume contiene anche un racconto inedito del comico Andrea Vasumi. 
       Silvio Biondi (47) è Ass. te Capo di Polizia Penitenziaria,  scrive  racconti brevi e fiabe a quattro mani con  Amedeo Blasi, Consulente Giuridico Pedagogico Penitenziario. Tra le loro opere: “Lluna, Mohammed e la sua scimmia” - Rimini il carcere che nessuno racconta (Il Ponte Vecchio Editore) 2011,“Un Folletto per Amico” fiabe per bambini 2012 che ha avuto una seconda ristampa nel 2014 e "Il Bottone del generale Zucchi" pubblicato da Montefeltro Editore nel 2012.
       Nel 2017 la sua ultima fatica Ghècc scritta assieme ad Amedeo Blasi e Maurizio Matteini.
Silvio Biondi
       Loris Dall’Acqua (44) cuoco presso il bistrot Km0 di Santarcangelo è anch' esso autore di libri, racconti brevi e poesie. Nel 2015 ha ricevuto la menzione d’onore al secondo Concorso nazionale di Poesia Memorial Corrado Gioachino patrocinato dal Comune di Saronno per la poesia “Quando il vento accarezza le spighe” e pubblica il suo primo libro, “Avevo detto che andavo per boschi”  Marco Del Bucchia Editore, un giallo che ruota attorno ad un furto di opere d’arte .
       Nel 2016 viene pubblicata "La Brocca" una poesia contenuta nella raccolta "Incontri" Sensoinverso Edizioni.
       Per entrambi quella di Racconti Romagnoli è la seconda occasione, nel 2016 infatti vennero pubblicati "Fratello Lupo" di Silvio Biondi e "Forse sul prossimo treno" di Loris Dall'Acqua.
Loris Dall'Acqua
        " Si accendono le luci" di Silvio Biondi è ambientato al Museo del Bottone di Santarcangelo. La storia prende inizio quando una sera Giorgio Gallavotti, direttore del museo, sentì degli strani rumori. Dall'anfora dei bottoni anonimi un bottone si fece spazio e risalito a fatica fino all'imboccatura, iniziò a parlare.
Èra il bottone di un paio di mutande. Solo dopo aver raccontato le sue peripezie, narrando di quando era stato al servizio dello Stato pontificio e l'indimenticabile cerimonia dell' alzata dell'obelisco egiziano in piazza San Pietro, il bottone rivelerà il nome eccellente del suo vero padrone.

       “L'orologio era fermo alle 8.35” di Loris Dall’Acqua è la storia di un uomo di città che si reca in un paesello di campagna per affrontare un importante colloquio di lavoro, l'attesa per quell'appuntamento lo rende ansioso, ma vedere la piazza del paese che prende vita riesce a rilassarlo come mai gli era accaduto prima di allora.
       L'antologia si può ordinare a info@historicaweb.com oppure direttamente in libreria. 

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